Nella mattinata di ieri 160 operai appartenenti all’Ansaldo Breda (azienda produttrice di rotabili per il trasporto su treno) hanno occupato i locali dello stabilimento della Keller ( azienda in crisi da anni che per questo aveva ceduto i propri stabilimenti) nei pressi di Carini, paese della provincia di Palermo. L’occupazione degli operai è scattata, dopo il ritrovamento, da parte degli stessi lavoratori, di resti di polvere di amianto presenti nei capannoni dello stabilimento emersi dopo un’opera di
bonifica dei locali.
Con questa forte azione di protesta gli operai hanno voluto dimostrare che non sono disposti ad accettare i diktat di un’azienda che pur di fare profitto è disposta a passare sopra le teste degli operai non facendosi scrupoli, facendoli lavorare in condizioni di totale insicurezza ( è ormai noto a tutti come l’amianto sia nocivo per la salute essendo altamente cancerogeno).
Le rivendicazioni del lavoratori non si fermano solo al ripristino di un miglioramento delle proprie condizioni lavorative : quello che gli operai vogliono è costringere l’azienda al recupero degli stabilimenti ( dopo i necessari lavori di messa in sicurezza) per aumentare i livelli produttivi ( l’azienda ha una commessa che prevede la produzione di oltre ottanta carrozze) utili al reintegro dei cassaintegrati Keller, azienda di indotto dell’Ansaldo, che da più di dieci anni si trovano ormai in questa pesantissima situazione, esprimendo così una solidarietà concreta con questi lavoratori.
